Contrada Castello
Il Castello di Savignano, nominato per la prima volta in una pergamena del 1026, sembra sia sorto su una “Villa” romana, poi fortificata dai Longobardi e in seguito dai Franchi.
Il re Pipino (781-810), figlio di Carlo Magno, donò il Castello alla Chiesa di Modena, che più tardi, nel 1033, lo cedette in enfiteusi a Bonifacio Marchese di Toscana, e da quest’ultimo passò in eredità alla figlia, la famosa contessa Matilde di Canossa.
Successivamente proprietari del Castello divennero i Vescovi e il Comune di Modena, i Da Savignano, i Contrari e, per ultimi, i Boncompagni.
Per il toponimo Savignano si ritiene fondata la derivazione dal personale latino Sabinius, forse il locale proprietario terriero.
Oggi il Borgo Castello, uno dei più suggestivi della nostra provincia, è stato in gran parte restaurato ed un nuovo monumento ai caduti, che fa da corona a un’opera del Graziosi, è stato eretto di fronte al cimitero del paese. Oltre al borgo, meritano una visita la settecentesca Chiesa parrocchiale e il cimitero monumentale.
Possibilità di passeggiate (via delle querce, calanchi di Spazzavento, Acquafredda, colle Pasano, ecc.).
Vince la spada nel: 1995 – 1996 – 1998 – 2000 – 2012 – 2018 – 2019 – 2023